Articoli pomodorozen

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Non nascita e non morte – (3) Thich Nhat Hanh

Non nascita e non morte ... continua dalla seconda parte Lo scopo della pratica è di liberarci dalla sofferenza, ma il più grande sollievo è di toccare la nostra vera natura di non nascere e non morire. Ecco perché non dovremmo essere troppo indaffarati nella vita quotidiana, ma trovare sempre il tempo di praticare questo meraviglioso insegnamento del Buddha che [ Continua a leggere ... ]

Non nascita e non morte – (2) Thich Nhat Hanh

Non nascita e non morte... continua dalla prima parte Guardiamo questo foglio di carta e pensiamo che sia venuto fuori dal nulla. Perché nella nostra mente nascere significa che da niente diventiamo qualcosa. Nascere significa che da nessuno diventiamo qualcuno. Nascere significa che da non essere diventiamo essere. Percezioni sbagliate. Questo foglio di carta prima di essere foglio di carta [ Continua a leggere ... ]

“La volontà di perfezione” – ultimo ostacolo alla felicità

Aspira a fare le cose bene, non alla perfezione. Non rinunciare mai al diritto di sbagliarti, ché altrimenti perderai la capacità di imparare cose nuove e di avanzare nella vita. Ricorda che sotto le ansie di perfezione si nasconde sempre la paura. Affronta le tue paure e concedi a te stesso il diritto di essere umano: paradossalmente, potrai fare di [ Continua a leggere ... ]

Perchè la vita è cosi’ piena di prove?

Attraverso le prove noi impariamo le lezioni della vita. Le prove non sono fatte per distruggerci: sono fatte per sviluppare il nostro potere. Esse fanno parte della naturale legge dell'evoluzione e sono necessarie per noi per avanzare da un livello più basso ad uno superiore. Tu sei molto più forte di tutte le tue prove. Se non lo capisci adesso, [ Continua a leggere ... ]

La preghiera – Anthony De Mello

Mi piacerebbe parlarvi di tante cose, ma c'è un tema sul quale le persone mi pongono sempre delle domande. Quando vengono a sapere che sono un sacerdote cattolico mi chiedono: “Ci potrebbe aiutare a pregare meglio?”. Io formulerei la domanda in questo modo: come possiamo pregare meglio? Ritengo che sia necessario rivedere la nozione di preghiera che trasmettiamo  e viviamo, [ Continua a leggere ... ]

Non insegnate ai Bambini – Giorgio Gaber

Non insegnate ai bambini non insegnate la vostra morale è così stanca e malata potrebbe far male forse una grave imprudenza è lasciarli in balia di una falsa coscienza. Non elogiate il pensiero che è sempre più raro non indicate per loro una via conosciuta ma se proprio volete insegnate soltanto la magia della vita. Giro giro tondo cambia il [ Continua a leggere ... ]

Il cibo della gentilezza

"Se dovessi entrare nel tempio per il solo scopo di chiedere non dovrai ricevere. E se dovessi entrarci per umiliarti non migliorerai; o persino se dovessi entrarci per chiedere il bene per gli altri non sarai ascoltato. E’ sufficiente che tu entri nel tempio invisibile." Kahlil Gibran : il Profeta La ciotola dell’elemosina ha un ruolo centrale nella mia vita. [ Continua a leggere ... ]

Così com’è – Ajahn Sumedho

Così com'è del venerabile Ajahn Sumedho © Ass. Santacittarama,2002. Tutti i diritti sono riservati. SOLTANTO PER DISTRIBUZIONE GRATUITA. Traduzione di Chandravimala Candiani. Il seguente insegnamento è tratto dai primi due discorsi tenuti alla comunità monastica di Amaravati durante il ritiro invernale del 1988. “La mente di un illuminato è flessibile, la mente di un ignorante è rigida.” OGGI È LA [ Continua a leggere ... ]

Così com’è – Ajahn Sumedho – parte 2

Così com'è del venerabile Ajahn Sumedho © Ass. Santacittarama,2002. Tutti i diritti sono riservati. SOLTANTO PER DISTRIBUZIONE GRATUITA. Traduzione di Chandravimala Candiani. Il seguente insegnamento è tratto dai primi due discorsi tenuti alla comunità monastica di Amaravati durante il ritiro invernale del 1988. [...] continua dalla prima parte Notate come nascendo, la nascita stessa ci faccia sembrare separati. Fisicamente, non [ Continua a leggere ... ]

L’eterna ricerca dell’uomo

Lo Yoga trasforma la teologia in esperienza pratica Lo Yoga pone l'uomo in grado di percepire la verità in tutte le religioni. I Dieci Comandamenti vengono predicati, con parole differenti, in ogni religione. Ma i due comandamenti massimi sono quelli sottolineati da Gesù: "Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con [ Continua a leggere ... ]

Vedana e i gatti

Sono stata a Pomaia. Per un ritiro con Corrado (n.d.r.:Pensa). I primi giorni, le istruzioni erano dirette alla nuda attenzione al respiro. I primi giorni, li ho passati a rimproverarmi. "Non sto affatto col respiro, sto pochissimo col respiro, dopo tanto tempo io ancora: penso!". Alla fine del secondo giorno, mentre camminavo vicino allo Stupa, mi sono fermata di colpo e mi sono detta: "Che cos'ho?".

Rendere felice l’umanita’ – Osho

Le persone infelici sono pericolose semplicemente perché non si curano della possibile sopravvivenza del pianeta. Sono così infelici che nell'intimo pensano che sarebbe meglio se tutto finisse una volta per tutte. Che importanza ha, quando si vive nell'infelicità? Solo le persone felici, che vivono in estasi, danzando, vorrebbero che questo pianeta sopravvivesse per sempre. La serietà non è altro che [ Continua a leggere ... ]

Liberare l’energia interiore – le 12 regole

1) Cantate Non fa niente se siete stonati come campane arrugginite. Cantare permette all'energia che è dentro ognuno di noi di vibrare. Non importa se quel che cantate è un brano d'opera o una polka. Cantare è una forma di preghiera musicale che ci permette di sentire la nostra unità con Dio. 2) Rilassatevi e lasciate andare Stringete forte le [ Continua a leggere ... ]

La pratica della preghiera

Cos'è la preghiera? A chi dovremmo rivolgerla? Quali risultati dà? Un bambino di cinque anni, che amava giocare con il suo criceto, soffrì molto quando l'animaletto scavò una buca nel terreno e scomparve. Il bambino pregò Dio con tutto il cuore affinché il criceto tornasse, ma questo non avvenne. Alcuni anni dopo il bambino, ormai ragazzo, frequentava un college dove [ Continua a leggere ... ]

Meditazione per persone indaffarate

1. Non identificarti con pensieri ed emozioni Se vuoi eliminare il dominio della mente su di te, distruggi tutte le identificazioni che hai con essa. Un pensiero nasce dentro di te – non diventare tutt'uno con esso! Perché se lo fai, gli dai forza. Rimani invece a distanza, come se ti trovassi a lato della strada e guardassi la gente [ Continua a leggere ... ]

L’Amore – Anthony de Mello

Finora vi ho parlato della pace, della gioia, del silenzio, della vita e della libertà. Adesso voglio parlarvi dell'amore. Si tratta dell'argomento più difficile, perché nella sua immensità e misteriosità l'amore è sconfinato quasi come Dio. Di tanto in tanto, abbiamo come degli slanci d'amore e lo capiamo solo vagamente. Non credo che qualcuno comprenda realmente questa cosa misteriosa. Con [ Continua a leggere ... ]

Prendere rifugio – nel Sangha

Rifugio nel Sangha Il rifugio nel Sangha, l’ultimo, è il rifugio nella nobile amicizia – kalyanamitta. Simboleggia la comunità di uomini e donne, che hanno preso gli ordini o che vivono nel mondo, che hanno preso rifugio in una vita di saggezza e di compassione, in accordo con il Dhamma. Prendono rifugio nell’innocuità, nella gentilezza amorevole e nel rispetto nei [ Continua a leggere ... ]

Meditazione sull’Amore

Nella luce dell'amore noi stiamo insieme Nella luce dell'amore noi siamo a casa nella luce dell'amore noi guariamo e cantiamo Sia fatta la tua volontà nella luce dell'amore. Om Shree dhanvantre namaha Om Shree dhanvantre namaha

Amore e meditazione in coppia

Ebbene, il fenomeno più strano è che gli uomini e le donne vivono assieme da migliaia di anni, eppure sono ancora degli estranei; continuano a mettere al mondo figli , eppure rimangono estranei. L'approccio femminile e quello maschile sono talmente contrapposti che se, non si esercita uno sforzo consapevole , se la relazione non diventa una meditazione, non si può [ Continua a leggere ... ]

Introduzione al Buddhismo – Virtù

Si può esprimere formalmente il proprio impegno nella pratica buddhista chiedendo a un monaco o a una monaca di prendere i tre Rifugi e i cinque Precetti, in un monastero buddhista, oppure informalmente, a casa propria, con un atto di deliberata adesione personale. Prendere i Rifugi implica l'impegno a vivere in accordo con i principi della saggezza, della verità e della virtù, giovandosi degli insegnamenti e dell'esempio del Buddha.

Una meditazione meravigliosa

Apri il tuo cuore ai doni incredibili che la civiltà ci dona fai scattare un interrutore ed ecco la luce elettrica apri un rubinetto ed eccol'acqua calda o fredda, acqua potabile E un dono che milioni e milioni nel mondo non sperimenteranno mai Allora questo sono solo alcuni di un vasto numero di doni ai quali puoi aprire il tuo cuore.

Introduzione al Buddhismo – Il sentiero Buddhista

© Ass. Santacittarama. Tutti i diritti sono riservati. SOLTANTO PER DISTRIBUZIONE GRATUITA. Il sentiero buddhista Il Buddha ha insegnato una via di risveglio spirituale, una disciplina che è possibile applicare nella propria vita quotidiana. Il sentiero della pratica si può suddividere in tre aspetti che si sostengono a vicenda: virtù, meditazione e saggezza. "Dove c'è virtù c'è saggezza, e dove [ Continua a leggere ... ]

Lo scopo della vita

"Perseguire la felicità è lo scopo stesso della vita: è evidente. Che crediamo o no in una religione, che crediamo o no in questa o quella religione, tutti noi, nella vita, cerchiamo qualcosa di meglio. Perciò penso che la direzione stessa dell'esistenza sia la felicità..."

Introduzione al Buddhismo

Il termine "Buddhismo" abbraccia una grande varietà di forme di pratica religiosa. Tutte, però, hanno come fonte di ispirazione Siddhattha Gotama, che visse e insegnò nell'India del nord circa 2500 anni fa e che storicamente divenne noto con l'appellativo di Buddha, ossia il Risvegliato, un uomo che ha conseguito una profonda saggezza grazie ai propri sforzi. Il Buddha non scrisse nulla, ma lasciò la cospicua eredità del suo insegnamento - il Dhamma - che in principio veniva trasmesso oralmente dall'ordine religioso da lui fondato e che egli stesso guidò per quarantacinque anni - il Sangha.

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