Articoli pomodorozen

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Scelgo di essere …

Per tanti anni ho lavorato solo per diventare ricco, ho dedicato tutta la mia vita al denaro, ho sognato ville in campagna, auto costose e abiti firmati … Ho sognato consigli d’amministrazione, quotazioni in borsa, fabbriche da dirigere, giornali da controllare … Ma oggi che ho ottenuto tutto questo, la mia vita mi sembra vuota. Davvero non c’e’ altro? Certo che c’e’ dell’altro, ci siamo noi stessi. Oggi il mio desiderio e’ quello di essere, voglio essere ricco dentro, voglio essere apprezzato per cio’ che sono, non piu’ per quello che ho. Oggi, fra “essere” e “avere”, non ho piu’ dubbi, scelgo l’essere. Anzi, ne prendo due. (Corrado Guzzanti)

Crea il lavoro che ami

( Intervista allo psicologo americano Rick Jarow, autore di 'Crea il lavoro che ami', che invita a inserire con soddisfazione, il lavoro nella propria vita senza dimenticare di chiedersi "chi siamo" e "cosa davvero amiamo fare".)

Affrontare il dolore

Durante questi giorni di pratica insieme abbiamo letto i nomi di molte persone: i nostri cari scomparsi, i nostri parenti, i familiari, gli amici che in questo momento stanno soffrendo angosce e pene indicibili. C'è tanta sofferenza intorno a noi. Come possiamo accettarla? Abbiamo sentito parlare di suicidi, di cancro, di aneurisma, una malattia neuro-motoria che strappa la vita a tante persone giovani e piene di vita. E poi ci sono la vecchiaia, le malattie, il decadimento e la morte, che spengono la vita di molte persone anziane che hanno ancora tanta voglia di vivere. Perché accade questo?

Atteggiamento d’amore

Anche nel caso degli individui, non c'è possibilità di arrivare alla felicità con la rabbia. Se in una situazione difficile si è interiormente disturbati, sopraffatti dal disagio mentale, allora nessun aiuto potrà venire dalle cose esterne. Tuttavia, se malgrado le difficoltà o i problemi esteriori si conserva interiormente un atteggiamento d'amore, di calore e di gentilezza, allora i problemi possono essere affrontati ed accettati. (Dalai Lama)

Come combattere ansia e ipertensione – (1)

L’ipertensione arteriosa è una di quelle condizioni che dipendono da diverse cause non sempre inquadrabili e sintetizzabili con facilità, o descrivibili in due parole. E’ in altri termini uno squilibrio multi-fattoriale, che si traduce in quegli sbalzi di millimetri di mercurio che ti stanno angosciando più del necessario. Uno dei motivi più ricorrenti, di carattere chimico, è l’abitudine al cloruro di sodio, ovvero il consumo del normale sale da cucina. Ma in certe persone, dove i fattori sensibilità, introspezione ed ansia giocano un ruolo importante, il fattore sale può diventare anche secondario.

Come combattere ansia e ipertensione – (2)

a cura di Valdo Vaccaro - http://valdovaccaro.blogspot.com/ Alcuni compromessi a pranzo e cena, sempre dopo le verdure crude Se qualche raro compromesso si può accettare, esso sia per prodotti il più possibile integrali ed il più possibile preceduti da frutta (2 ore prima) e da verdure crude (20 minuti prima). Valida la pasta integrale al pomodoro crudo, e validi gli [ Continua a leggere ... ]

Come vincere la rabbia

Cari amici, vorrei dirvi come pratico quando mi arrabbio. Durante la guerra in Vietnam, c'erano molte ingiustizie, e furono uccise molte migliaia di persone, fra le quali molti miei amici e discepoli. Ero molto arrabbiato. Una volta venni a sapere che la città di Ben Tre, una città di trecentomila abitanti, era stata bombardata dall'aviazione americana solo perché alcuni guerriglieri erano scesi in città e avevano cercato di abbattere gli aeroplani americani. I guerriglieri non ebbero successo, e dopo quel tentativo se ne andarono. E la città fu distrutta. In seguito il militare che si era reso responsabile di ciò dichiarò che aveva dovuto distruggere la città per salvarla. Ero molto arrabbiato.

Isolamento e solitudine

La solitudine, ben diversa dall'isolamento, si delinea come uno stare al mondo autentico e positivo: un fecondo raccoglimento interiore per poi riaprirsi agli altri. Il linguaggio, in cui dimora il mondo e nel quale svela il suo senso, talvolta genera confusione, ci fa percorrere sentieri solo apparentemente levigati e sicuri, ma, in realtà, insidiosi, pieni di "crepacci nascosti"; questo perché siamo noi a fare un uso distorto, banale e banalizzante del linguaggio e non perché esso ci induca per sua natura alla mistificazione, al sapere apparente o imposto dal mondo del "si dice, si fa", ecc.

Fame intensa e vicissitudini nutrizionali

articolo a cura di Aldo Vaccaro Mi stai riconciliando col vegetarianismo Caro Valdo, Sto leggendo con piacere, oltre ai tuoi articoli, anche il libro Alimentazione Naturale, sia la parte circolante nelle librerie (riguardante la prima sezione) che la seconda parte ancora inedita. Ne approfitto per una digressione personale. Non manco intanto di inviarti col pensiero, ogni volta che ti leggo, [ Continua a leggere ... ]

Come affrontare la morte di una persona cara

Di fronte a una morte chi rimane sulla terra ha la morte nel cuore, prova un grande dolore come se ogni senso fisico, ogni pensiero, ogni emozione fossero mutilati, spezzati, sradicati dalla loro naturale visione. L'uomo di fronte alla morte si pone molte domande perché non capisce che qualcosa, del corpo che ci ha abbandonato, vive nell'eternità.

Sistema immunitario e libertà dalla paura

Epatite, tifo, malaria, vaiolo, febbre gialla, mica sono uno scherzo Come mai si prende l’epatite o comunque si ammala il fegato se mangiamo qualcosa di spregevole o beviamo dell’acqua sporca, come può succedere in certi paesi arabi, in giro per il mondo o persino da noi? Per non sbagliare, un tipo che conosco è andato in Indonesia nella giungla e si è fatto il vaccino per il tifo, l’epatite A e B, e la profilassi per la malaria. E le varie malattie tipo vaiolo e febbre gialla? Per quest’ultima alcuni paesi impongono la vaccinazione, altrimenti non ti fanno manco entrare.

Essere accurati

IL BUDDHA HA INSEGNATO a contemplare il corpo nel corpo. Cosa significa? Tutti conosciamo le parti del corpo, i capelli, le unghie, i denti e la pelle. Come si contempla dunque il corpo nel corpo? ‘Contemplare il corpo nel corpo ’ significa riconoscere tutte le sue parti come impermanenti, insoddisfacenti e prive di un sé. Non è necessario entrare nei dettagli e meditare sulle singole parti. E’ come avere della frutta in un cesto. Se abbiamo già contato i frutti, sappiamo cosa contiene il cesto, e quando ne abbiamo bisogno, possiamo prendere e portare via il cesto e con esso verranno anche tutti i frutti. Sappiamo che i frutti sono lì e non abbiamo bisogno di contarli di nuovo.

Fare del bene fa bene

“La maggior parte degli aiuti al terzo mondo vengono portati da migliaia e migliaia di organizzazioni di volontariato. Questa massa eterogenea di piccoli operatori ha un impatto che è di molto superiore a quella dei grandi elefanti burocratico-amministrativi.” Ogni tanto la notizia (diffusa dall’ONU) sfiora i grandi mass-media: “Ogni cinque secondi un bambino muore di fame.” Dove? Qui, proprio sullo stesso pianeta colorato dove viviamo io, tu e tutti gli altri. Ma che pianeta è? Come è possibile che mentre un gruppo dell’umanità investe tempo, risorse e denaro per mandare fuori dal pianeta sonde tecnologiche ad esplorare Luna, Marte e Venere, un altro gruppo, molto numeroso (l’Onu fa una stima di 1 miliardo di persone) soffre (molto) per mancanza di acqua potabile e cibo quotidiano. Io sono a favore dei viaggi interplanetari ma ancora di più della pace terrestre e dell’amore tra gli esseri viventi

Mente zen mente di principiante – Shunryu Suzuki-Roshi

Tratto dai discorsi che Suzuki-roshi teneva ai propri studenti Zen, questo libro e l’unica testimonianza scritta di un grande uomo, il quale, con le sue doti umane di semplicita, dolcezza, calore e umorismo, ha saputo comunicare agli occidentali, in una lingua occidentale, l’intimo significato dello Zen, collocandosi cosi, insieme a Watts, Krishnamurti e Trungpa, fra i protagonisti dell’incontro fra oriente religioso e occidente contemporaneo.

Cuore zen – Ezra Bayda

Per amore di chiarezza l'autore divide il percorso meditativo in tre fasi, e riesce cosi a tracciare un quadro esaustivo, semplice, ma non semplicistico, del sentiero della pratica. Secondo Bayda, l'io in quanto 'me', in quanto personalita, sé individuale, ha necessita di essere esplorato al fine di compiere un percorso spirituale completo, e cio avviene nella 'fase del me'. Ma la conoscenza di sé, dei propri meccanismi di difesa, dei propri schemi emotivi, non esaurisce la comprensione cui da accesso la meditazione. 'Essere consapevolezza' ed 'essere gentilezza' non sono solo possibilita effettive dell'uomo, sono la sua vera natura.

Il manifesto dello Zen – Osho

L’opera raccoglie l’ultima serie di discorsi di Osho in cui egli apre a vette mai prima dischiuse da coloro che in Occidente si sono avvicinati al mondo dello Zen, e parte del testo mette a fuoco i limiti dei vari Merton, Alan Watts, Paul Reps che, loro malgrado, hanno tentato di confinare tale esperienza al mero esercizio dell’intelletto. "Man mano che ci si addentra nella lettura, si scopre che Osho ha le qualità di un arciere Zen. Con la sua poesia mette a fuoco il bersaglio, con la sua logica lo scruta dalle posizioni più diverse, prima di tendere l’arco della propria consapevolezza e annientare l’io con la freccia del proprio essere.

Il sentiero della pace

POSSIAMO DIRE CHE IL RETTO SENTIERO DELLA PACE, il sentiero che il Buddha ha scoperto e ci ha indicato, che conduce alla pace della mente, alla purezza e alla realizzazione delle qualità di un samana, ...

Tiziano Terzani – In ricordo

(di Gino Strada) -------------------------- Khartoum, Sudan, 29 luglio 2004 Tiziano era apparso come in una visione, nei giardini dell'ospedale di Emergency a Kabul: era l'inverno del 2001. Con la sua veste di cotone bianco come la barba, i sandali e una borsa di cuoio a tracolla, noi con giacche a vento e maglioni. Veniva dal Pakistan. Ha voluto girare subito [ Continua a leggere ... ]

Meditazione – Come meditare

"La meditazione è solo una tecnica per raggiungere lo stato dell'estasi, lo stato di ebbrezza divina. E' una tecnica semplice, ma la mente la rende molto complicata. La mente deve renderla molto complicata e difficile, in quanto le due realtà non possono coesistere. La meditazione è la morte della mente; naturalmente, la mente si oppone ad ogni sforzo teso verso [ Continua a leggere ... ]

Cosa è l’Amore

(Testo tratto dal libro 'Da Cuore a Cuore', Ubaldini Editore) (di Mario Thanavaro) [Santacittarama, marzo 1995] ---------------------------- Che cosa intendiamo per «amore»? Questa parola è stata usata per esprimere l'intera gamma delle emozioni umane che scaturiscono dal desiderio, dall'attrazione, dall'affetto, dall'interesse per un altro essere. Un'ampia gamma di esperienze viene espressa con un'unica parola, e per questo è talvolta difficile [ Continua a leggere ... ]

Sopravvivere alla medicina

SOPRAVVIVERE  ALL’ARTRITE  REUMATOIDE, AL TUMORE ED  AI  GUASTI  DEL  MICIDIALE  DUO  MAMMA-PEDIATRA Un minimo di speranza per sopravvivere Buona sera. Sono una donna di 55 anni, affetta da artrite reumatoide da oltre 40 anni. Faccio fatica a tollerare i farmaci e convivo pertanto col dolore. Sono molto interessata al suo approccio naturale-igienistico alla malattia e spero voglia rispondermi. Oltre a [ Continua a leggere ... ]

No alla violenza contro le Donne

Intervento del Presidente della Repubblica alla Conferenza Internazionale sulla violenza contro le donne Roma, 09/09/2009 Desidero rivolgere un cordiale benvenuto a tutte le personalità partecipanti a questo convegno indetto dal governo italiano nella scia degli incontri dello scorso luglio per il G8, ben al di là del suo formato tradizionale. Il tema che verrà discusso è parte integrante di una [ Continua a leggere ... ]

l’Arte della Felicità – Dalai Lama

Se definiamo l’amore il desiderio genuino di saper felice un altro, ne consegue che ciascuno di noi in realtà ama se stesso: tutti noi desideriamo sinceramente la nostra felicità. “Per raggiungere il nostro pieno potenziale umano, dobbiamo riuscire a bilanciare l’esigenza di intimità e unione con il senso di autonomia, ovvero con quel bisogno di rivolgere l’attenzione verso noi stessi [ Continua a leggere ... ]

Obiettivo felicità

Obiettivo felicità Nell'era della globalizzazione il modo migliore per farsi i propri interessi è interessarsi agli altri. Perché l'altruismo ci farà bene. Intervista di Piero Verni ********* Guerre religiose, terrorismo internazionale, scontro tra civiltà, globalizzazione, espansione della superpotenza cinese. Il Dalai Lama, leader in esilio del popolo tibetano, per la sua particolare posizione di capo politico e spirituale si trova [ Continua a leggere ... ]

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